venerdì 15 marzo 2013

La scommessa di Pascal.

L'argomento di Pascal sulla fede come scommessa è arcinoto.

Il filosofo francese invitava a scommettere sull'esistenza di Dio: se Dio esiste, godrò della beatitudine eterna, se Dio non esiste non avrò perso nulla (ho semplicemente vissuto, con la ragionevole speranza che ci fosse qualcosa dopo la morte).

Rohmer, La mia notte con Maud.


L'argomento della scommessa può essere applicato ad altri ambiti.

Il presupposto è la sproporzione infinita tra ciò che scommetto e ciò che potrei vincere. 
La posta in gioco dev'essere altissima, beatissima, difficilissima.
Altrimenti, meglio lasciar perdere l'azzardo.

Scommesse tipo e relative conseguenze: 
1) non abbiamo perso nulla; 
2) abbiamo guadagnato tutto.

Scommettere su un sms delirante ed alcoolico, tipico delle ore notturne.
1) Non ricevere risposta e, oltre al mal di testa, il mattino seguente curare il nostro delirio, e finire col riderne con le amiche. 
2) Vedere il cellulare lampeggiare, e sorridere, piene di grazia.




Scommettere con ostinazione su colui che non ci si capacita di non vedere più. Eppure tutto sembrava perfetto.
1) Rimanere sole, come già eravamo, se la perfezione non è di questo mondo.
2) Essere felici perché lui avrà compreso che la perfezione risiedeva nella nostra unione. Andare a vivere insieme, farsi assemblare la cucina dal montatore Ikea, abbracciarsi prima di dormire, e poi ognuno diligentemente nel suo lato di letto.


Scommettere su una fuga, quando tutto sembra perduto.
1) Tornare a casa irrisolte, ma leggermente abbronzate, e con l'illusione che aver pianto dentro la maschera mentre nuotavamo ci abbia liberato dal dolore.
2) Avere il coraggio di ripartire. O continuare a pensare il nulla, che è sempre meglio della disperazione.






Scommettere sulle lacrime, nel bel mezzo di una riunione, con tutti che ci osservano sbigottiti. 
1) Avere fatto sapere al mondo che stiamo male per davvero.
2) Sciogliere il dolore in goccioline che scorrono via.

Scommettere su una giornata uggiosa.
1) Coltivare il malumore, preparare un the caldo ed esercitare uno zapping insensato.
2) Guardare fuori dalla finestra, e vedere l'ultima nuvola scomparire.





Scommettere sul tempo che passa.
1) Vedere solo rughe e cicatrici.
2) Vedere solo rughe e cicatrici, e la vita che le ha tracciate.


Scommettere su babyP in una settimana senza il papà.
Lasciar perdere qualunque scommessa: babyP è una giocatrice d'azzardo, che ama rischiare e scompaginare programmi.
Gioca dietro le quinte del cuore, e vince sempre lei.






6 commenti:

  1. Ciao!
    Piacere di conoscerti! E' il tuo primo post che leggo e ti faccio i complimenti, perchè è davvero leggero e profondo allo stesso tempo! Effettivamente, la vita è tutta una scommessa!
    A presto

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  2. Grazie, Mariapaola, soprattutto per il leggero e profondo allo stesso tempo!
    A presto.

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  3. dudu che lecchinaaaaaaaaaaaa

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